2012 4° Annual Meeting, Milano, Italy

Disoccupazione e disagio psicosociale – 25 ottobre 2012

 

L’attuale periodo storico ed economico che stiamo attraversando ci impone di ripensare a noi stessi come lavoratori e di ridefinire il nostro posizionamento sociale, oltre che la progettazione di un futuro che tenga conto delle possibilità economiche di cui disponiamo.

Compito certamente arduo per cui non tutti dispongono delle risorse necessarie per progettare un reivestimento su se stessi, trovandosi spesso impossibilitati a mobilitarsi per rivedere il proprio piano di vita. Il senso di frustrazione, il disorientamento e la mancanza di punti fermi che accompagnano le persone in questo particolare periodo storico possono condurre a vere e proprie psicopatologie che si riflettono in un disagio psicosociale di ampia portata.
L’accettazione e la tolleranza della precarietà lavorativa è un percorso che non è per tutti spontaneo ma attraverso cui si sente l’esigenza di essere supportati e accompagnati.

A fronte del successo di pubblico e di esperti del settore riscontrato nelle passate edizioni, nella 4° edizione del Convegno sul Disagio Psicosociale la Sipiss – Società Italiana di Psicoterapia Integrata per lo Sviluppo Sociale – accetta la sfida di affrontare un argomento tanto attuale quanto delicato per il livello di coinvolgimento che richiede a ciascuno di noi. Sipiss si propone di mettere a fuoco quali interventi possono aiutare gli individui disoccupati a trovare in sé e fuori di sé nuove risorse e prospettive per affrontare il periodo contingente: l’outplacement, interventi educazionali e, nei casi di un disagio già esploso, percorsi di supporto psicologico ad hoc.
Un focus particolare sarà orientato a distinguere tra disoccupati e inoccupati, e cioè tra persone che hanno perso il lavoro e persone che non hanno mai affrontato un percorso lavorativo, come ad esempio i neo-diplomati o i neo-laureati. Emergerà come gli assetti motivazionali, le prospettive e i bisogni che li muovono sono estremamente diversificati e richiedono progetti di intervento personalizzati.

Esperti di outplacement e di mercato del lavoro, giuslavoristi e psicologi illustreranno i diversi livelli del fenomeno della disoccupazione e dell’inoccupazione, le possibilità per rimettere in gioco se stessi e la propria professionalità e le modalità di gestione del disagio psicosociale derivante.
Il convegno si propone come un momento di riflessione per comprendere il significato profondo del disagio connesso al non avere un lavoro o al perderlo e per rileggere con sguardo critico una situazione oggettivamente complessa, fornendo spunti di intervento per tutti coloro che per lavoro si trovano a contatto con persone che hanno perso il proprio lavoro o non hanno ancora avuto la possibilità di averne uno.